Pan Meino: il dolce della tradizione milanese nel giorno di San Giorgio
Pan meino o Pan de Mej, una ricetta tipicamente lombarda
Ingredienti
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300 gr Farina di mais fioretto
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200 gr Farina 00
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150 gr + da spolverizzare Zucchero
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3 uova
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150 gr burro
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1 Baccello di vaniglia
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16 gr lievito in polvere per dolci
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qb sale fino
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qb Zucchero a velo
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qb Sambuco (fiori essiccati)sono facoltativi, potete sostituire con un po di zestedi limoni
Indicazioni
Il 23 aprile per me è una giornata particolare, fa riaffiorare in me il ricordo di mia nonna e delle cene con lei. La cena che veniva servita in questa giornata era molto diversa da quella degli altri giorni; mentre mio padre mangiava un primo e un secondo, per me, mia mamma e mia nonna invece c’era il pan meino con la panna liquida.
Mia nonna mi raccontò da dove nasceva la tradizione: Nel giorno di San Giorgio, protettore dei lattai, proprio quest’ultimi rinnovavano i contratti di fornitura di latte con i mandriani e in tale occasione venivano offerti pan meini e panna liquida.
Leggendo qua e la, ho scoperto che la storia del pan meino si intreccia anche ad una leggenda che vede proprio come protagonista San Giorgio:il 23 aprile 1339 Luchino Visconti mandò i suoi armigeri contro i briganti di Vione, quest’ultimo capitolò e la popolazione offrì ai soldati Viscontei pan meini e panera ( panna liquida per affioramento). Si dice inoltre che sul luogo della battaglia, comparve su un muro l’effige di San Giorgio alle prese con il drago e l’intestazione “Qui morì Vione”.
Quando mi sono trasferita nella provincia di Varese, ho avuto difficoltà a rispettare questa tradizione, sembra infatti che nessun panificio o pasticceria conosca il pan meino, quindi risolvevo facendomelo portare direttamente da Milano da mia mamma. Ora il problema non sussiste più perchè me lo faccio in casa.
La tradizione vorrebbe che venisse fatto con farina di miglio (in dialetto Mej), usato nella panificazione, mischiato ad altre farine, e aromatizzato con fiori di sanbuco essiccati; ora invece è preparato con un mix di farine di mais e di grano.
Pur avendo cambiato l’ingrediente principale, il nome è stato mantenuto
Non mi resta che proporvi la ricetta che uso per la loro preparazione
Preparazione
Fate sciogliere il burro e mettetelo da parte. In una ciotola, sbattete le uova con lo zucchero, i semi del baccello di vaniglia, fino ad ottenere un composto cremoso, aggiungete poi il burro, ormai raffreddatosi, e il sale.
Mischiate le farine con il lievito e setaccaiate il tutto nella ciotola del composto di uova.
Dovrete ottenere un composto morbido, ma lavorabile con le mani.
Prendete una quantità di impasto pari a circa 60 70 gr, formate una pallina e poi schiacciatela, fino a formare un disco ci un diametro di 8 cm.
Ponete il tutto su una placca da forno rivestita di carta forno, cospargete con i fiori di sambuco, zucchero semolato e abbondante zucchero a velo.
Infornate a 180° C per 20 minuti e
Buon dolce a tutti!!!
Consigli
Se non avete trovato i fiori di sambuco, potete aromatizzare questo dolce con delle zestedi limone da aggiungere nell'impasto.
Ingredienti
| 300 gr Farina di mais fioretto | |
| 200 gr Farina 00 | |
| 150 gr + da spolverizzare Zucchero | |
| 3 uova | |
| 150 gr burro | |
| 1 Baccello di vaniglia | |
| 16 gr lievito in polvere per dolci | |
| qb sale fino | |
| qb Zucchero a velo | |
| qb Sambuco (fiori essiccati) |
