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Insalata siciliana con gamberetti

Insalata siciliana con gamberetti

Oggi mi sono fatta ispirare dalla terra che ha dato i natali a mio suocero: la Sicilia. Ho deciso di proporre una insalata fresca e che in questo periodo caldo aiuti anche un po’ con l’odiata ritenzione idrica che affligge noi donne.

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Sapete cosa c’è di bello nel lavorare vicino a casa? è trascorrere il pranzo con il marito e ora che per tutta la settimana non ci sono bambini che gironzolano, è forse l’unico momento in cui possiamo parlare delle nostre cose. Il non avere bambini in giro porta anche a molta improvvisazione nella preparazione del pranzo.
Al mattino, si apre il frigo e si guarda cosa c’è a disposizione e la mente inizia ad elaborare per poi perfezionare il tutto lungo il breve tragitto verso casa …vicino ho proprio un supermercato che mi permette di acquistare all’ultimo ciò che mi manca.
Oggi mi sono fatta ispirare dalla terra che ha dato i natali a mio suocero: la Sicilia. Ho deciso di proporre una insalata fresca e che in questo periodo caldo aiuti anche un po’ con l’odiata ritenzione idrica che affligge noi donne.

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procedimento

Vi domanderete perché ho scritto affianco a finocchio, maschio. Vi sembrerà strano, ma i finocchi si distinguono in maschi e femmine e a secondo del loro “sesso” hanno un utilizzo diverso in cucina. Ma come identificarli? Facile. I maschi sono tondi e cicciotti, le femmine sono invece piatte e hanno una forma più allungata. I primi sono ideali da mangiare crudi , perché molto teneri, mentre le femmine sono un pochino più dure e sono ideali da fare cotti.
Prendete il vostro finocchio, togliete la parte più esterna se risulta molto dura e di brutto aspetto, dividetelo in 4, e lavatelo bene in modo da togliere l’eventuale terra. Con un coltello togliete parte del “sedere” del torsolo che solitamente è ossidato. Procedete ora a tagliarlo a fettine, io ho preferito tagliarlo longitudinalmente e non molto sottile, perché amo sentirlo sotto i denti e se dovesse avanzare ( mai) si conserva meglio. Mio padre invece lo tagliava sottile, talmente sottile che si vedeva attraverso, de gustibus!
Prendete l’arancia, ora avrete bisogno di un bel coltello, sottile e flessibile, perché dovrete pelare a vivo il frutto. Tagliate l’estremità del frutto, fate scorrere il coltellino tra la polpa e la parte bianca della buccia, seguendo la forma del frutto. Una volta pulita bene, dividete in due l’arancia e poi tagliatela a fette spesse circa 1 cm e poi dividete il tutto in due.
Prendete una ciotola, mettete il finocchio e l’arancia tagliate , aggiungete le olive, condite con sale una generosa grattata di pepe nero e olio. L’insalata di per se sarebbe pronta, ma per il nostro pranzo a due, ho voluto aggiungerci qualcosa in più: i gamberetti ( avrei preferito dei gamberi, ma nel supermercato dietro casa c’era solo questo e la cucina è anche improvvisazione).
Prendete i gamberetti o i gamberi, insomma quello che più vi piace, sbollentateli velocemente in acqua leggermente salata in cui avrete messo anche un po di vino bianco che darà un buon profumo ( potrete anche mettere del limone a fette) Attenzione a non cuocerli troppo perché diventano duri, scolateli e passateli sotto l’acqua per fermare la cottura , versateli poi nella ciotola, mescolate bene in modo che tutto si insaporisca e in caso aggiustate di sale.
In pochissimo tempo il pranzo è servito…Buon appetito.

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Tigelle allo yogurt
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Crema di zucca con Rocher di Caprino
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Ingredienti

Regola le quantità
1 finocchio maschio
1 arancia
olive
sale e pepe
olio
gamberetti surgelati
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Tigelle allo yogurt
prossima
Crema di zucca con Rocher di Caprino
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